Spotify cresce a ritmi vertiginosi: sono 232 milioni gli utenti attivi ad inizio 2020.
Se però come me non ne sei completamente soddisfatto e stai cercando le migliori alternative a Spotify che ti permettano di ascoltare musica in streaming in alta qualità sul tuo pc o dispositivo mobile (Android o iPhone), sei nel posto giusto :).
Le piattaforme streaming sono tante, ma ho selezionato per te quelle che credo siano in assoluto le migliori app tipo spotify.
Le confronteremo su:
- caratteristiche
- prezzi
- libertà nella scelta dei brani
- qualità dell’audio
- quantità di brani disponibili
- compatibilità con gli assistenti vocali
Cominciamo!
Indice dei Contenuti
Alternative a Spotify: come funzionano
Con le app tipo Spotify accedi a milioni di brani in streaming senza dover scaricare la musica sui tuoi dispositivi.
Avrai la tua collezione musicale e le tue playlist sincronizzate su ogni device che sia iOs, Android, Pc, Mac o la se vuoi tua autoradio: con una ragionevole fee mensile puoi ascoltare tutta la musica che vuoi in alcuni casi puoi farlo gratuitamente.
Se ci sono playlist che ascolti spesso puoi decidere di effettuare il download dei brani ed ascoltarli in mobilità senza consumare traffico dati.
1. Alternative a Spotify, la migliore: Amazon Music Unlimited
Tra i vari servizi di musica in streaming, ho scelto Amazon Music Unlimited che ritengo senza dubbio la migliore delle alternative a Spotify.
È stata una scelta portata dall’enorme catalogo a disposizione (50 milioni di brani), dal prezzo particolarmente conveniente (per chi è già cliente Amazon Prime, ogni anno 2 mesi sono omaggio) e dalla compatibilità con Alexa, ovviamente perfetta, che permette di richiamare brani e playlist con la voce in pochi secondi.
L’app è ottimamente sviluppata e ti da la possibilità di creare playlist personali o come Spotify, di ascoltare playlist e radio create da esperti attorno ai vari momenti della giornata.
Per fare qualche esempio:
- la playlist del mattino
- la playlist per la palestra
- la playlist per studiare
- la radio dedicata a Lorenzo Jovanotti
La qualità dell’audio è eccellente, con un bitrate di 320kbps superiore per resa a quello di Spotify.
Caratteristiche:
- 50 milioni di brani (Spotify ne ha solo 30!);
- Prezzo più basso per chi già usa Amazon;
- Perfetta integrazione con Alexa;
- Qualità audio elevata;
- Periodo di Prova Gratuita
- A partire da 3,99€ (dispositivi Echo)
Alternativa a Spotify (quasi) gratuita: Amazon Music
Amazon mette a disposizione anche una versione “light” con due milioni di brani e le stesse caratteristiche di Amazon Music Unlimited, ma includendo tutto nell’abbonamento Prime,
Con l’abbonamento di circa 36€/annuali ad Amazon Prime avrai:
- Consegna Gratuita su milioni di prodotti Amazon con Prime
- Amazon Prime Video, un servizio simile a Netflix con Film e Serie Tv che è già incluso nel pacchetto ed a costo zero;
- Amazon Prime Music con due milioni di brani ed integrazione Alexa
- Amazon Prime Reading, che permette di scaricare e leggere gratuitamente i libri nel catalogo Amazon;
Se vuoi approfondire trovi qui il mio post su come funziona Amazon Prime.
Considerato l’attuale durata del periodo di prova gratuito , ti consiglio di provarlo adesso!
2. Alternativa a Spotify di Google: Google Play Music
Google Play Music è un’altra delle valide alternative possibili.
Circa 39 milioni di brani (10 di meno rispetto ad Amazon), versione gratuita della durata di un mese, poi 9,99€ o 14,99 al mese a seconda del piano scelto.
E’ un buon servizio, ma sta subendo forte gli attacchi della concorrenza tanto che già lo scorso anno si parlava di una sua possibile chiusura.
Caratteristiche Google Play Music:
- 39 milioni di brani
- 9,99€ o 14,99 al mese
3. Alternativa a Spotify di Apple: Apple Music “l’evoluzione” di iTunes
Perfetta integrazione nel suo ecosistema, Apple Music vanta un catalogo di 40 milioni di brani in cui si può trovare buona parte di tutta la musica di sempre. Conta una base di utenti davvero importante e l’applicazione a detta di molti ben realizzata.
Inspiegabile però la qualità limitata a 256Kbps, quando praticamente tutti i competitor offrono i 320Kbps.
E’ una differenza che nelle cuffie del cellulare si avverte relativamente (sopratutto se usate gli auricolari nella scatola), ma appena si utilizzano un paio di cuffie o auricolari di buona qualità ( come ad esempio queste Beats o le AirPods, sempre più spesso in offerta qui su Amazon ) la differenza sonora inizia a diventare percepibile.
Faccio una parentesi: l’ecosistema Apple è ottimo per chi ha tutto marchiato mela, ma solitamente appena si prova ad utilizzare un device che non ne fa parte, la fruizione diventa un po’ più impegnativa.
Se pensi nel tempo di voler utilizzare dei device android o sfruttare il servizio su altre piattaforme, ti consiglio di valutare con attenzione.
Caratteristiche Apple Music:
- 40 milioni di brani
- qualità limitata 256kbps
- integrazione con Siri
- 9,99€ mese personale, 14,99€ famiglia
4. Tidal: il servizio di proprietà di JayZ
Un servizio più di nicchia ma con un ottimo catalogo, 46 milioni di brani, è quello creato dal rapper Jay Z, Tidal.
Il numero di utenti è estremamente basso rispetto agli altri servizi di streaming, ma offre un paio di goodies interessanti: una è che Jay Z riesce ad ottenere diverse esclusive ed anteprime dai musicisti della sua cerchia (e parliamo di nomi come Rihanna, Beyonce…); inoltre è disponibile (purtroppo ad un prezzo più alto) anche una versione HiFi con qualità looseless, senza perdite: se avete un paio di cuffie di buona qualità (avete visto queste beats?) o un impianto hifi come si deve, la differenza dall’ mp3 si sente… eccome!
Caratteristiche Tidal:
- 46 milioni di brani
- qualità dell’audio hi-fi
- anteprime di artisti
- numero di brani
- Prezzo: 9,90€ al mese
App tipo Spotify: altri modi di ascoltare gratuitamente musica in streaming
SoundCloud
SoundCloud non è propriamente un servizio di musica in streaming, quanto più una community dedicata alla musica. Puoi trovare brani originali, mash-up ed inediti: dall’ hip hop, al rock, all’edm all’house: su Soundcloud si trova gratuitamente di tutto.
E’ un percorso più “esplorativo”, di ricerca, rispetto ai servizi di musica liquida di cui abbiamo parlato fino ad ora, ma si trovano chicche davvero interessanti.
Mixcloud
Una vera manna per tutti i dj, Mixcloud è un servizio in cui è possibile caricare i propri mixati senza incorrere in violazione dei diritti d’autore, in quanto vengono gestiti legalmente direttamente dalla piattaforma.
Su Mixcloud potete quindi seguire dal dj di quartiere al topdj che pubblicheranno i propri dj-set e le proprie creazioni o mash-up.
Podcast
Una piccola chicca: hai mai pensato ai podcast? Sempre tornando all’argomento djset, ci sono decine di dj che pubblicano settimanalmente ottimi podcast: uno su tutti, Hardwell pubblica ogni settimana “Hardwell on Air” un musicshow con il meglio dell’ edm.
E’ comodo e permette di avere musica sempre nuova, senza nemmeno doverla cercare.
Conclusioni: ha trovato la tua migliore alternativa?
Se sei arrivato fin qui, avrai letto che dopo averne provati diversi la mia scelta è caduta su Amazon Music Unlimited che, ricapitolando, offre:
- 50 milioni di brani
- 2 mesi gratuiti ogni anno
- alta qualità audio a 320 Kbps
- 30gg di prova gratuita
Per questo, se vuoi provare un nuovo servizio di musica in streaming, ti consiglio di partire proprio da qui!